viva la pheega

venerdì 5 maggio 2017

0 L'Anarchico Franco Serantini.

L'Anarchico Franco Serantini, membro del gruppo "Giuseppe Pinelli", assassinato dagli sbirri agli ordini del questore, e a sua volta agli ordini del ministro, e a sua volta agli ordini del presidente della repubblica, l'invertebrato giovanni leone. Quindi assassinato dallo stato.
Nella foto il momento dell'arresto, dopo averlo massacrato.
Il 5 maggio 1972 il ventenne Anarchico Franco Serantini, insieme ad altri compagni Anarchici, decidono di partecipare ad una contestazione, indetta a Pisa per il 5 maggio da Lotta Continua, contro un comizio fascista. Durante la protesta antifascista la polizia comincia a caricare pesantemente i militanti della sinistra extraparlamentare che contestavano il comizio, per consentire al porco fascista giuseppe niccolai di portare a termine il suo discorso, causando decine di feriti e procedendo a 20 arresti. Franco viene raggiunto dagli sbirri venuti da Roma e massacrato con i calci dei fucili, pugni e calci e quindi caricato su una camionetta in stato di arresto. Nonostante le condizioni fisiche in cui è stato ridotto dal pestaggio (aveva evidenti ecchimosi in tutto il corpo), viene trattenuto nel carcere Don Bosco ed interrogato dal magistrato giovanni sellaroli, al quale rivendica la propria appartenenza al movimento Anarchico: Ho partecipato alla manifestazione del 5 maggio, sono un Anarchico e un antifascista militante, è forse un delitto?
Completamente abbandonato al suo destino, ritorna nella sua cella nella completa indifferenza di tutti. Alle 9.45 del 7 maggio Franco Serantini muore.

           Ⓐ Walter Ranieri

I RIBELLI

I RIBELLI

Label

Archive

Labels

Popular Posts

Blogger templates

 

Blogroll

About